Cateno De Luca denunciato, la replica alla Lamorgese: “Vergogne di Stato, il ministro ha dichiarato il falso”
Cateno De Luca, sindaco di Messina, è stato denunciato dal Viminale per “vilipendio alla Repubblica” a causa delle parole ritenute “gravemente offensive” sulla gestione dell’emergenza coronavirus. La decisione è stata presa direttamente dal ministro Luciana Lamorgese, che ha avvertito toni minacciosi e volgari. “Se è un avvertimento – ha commentato il primo cittadino di Messina – ne prendo atto ma non mi fermo. Sono stato denunciato per aver scoperchiato le vergogne di Stato”.
Poi De Luca si rivolge direttamente alla Lamorgese: “Lei ha dichiarato il falso nella comunicazione ufficiale del 23 marzo, e mi assumo la responsabilità di ciò che dico”. Il riferimento è a quanto verificatosi nei giorni scorsi sullo stretto di Messina: “Il ministero ha fatto passare mezzi senza autorizzazioni e controlli. Le prove ci sono: quando il 23 marzo ho occupato lo stretto, abbiamo verificato e denunciato dieci persone. Tre vetture sono risultate non in regola, nonostante fossero passate ai presunti controlli a Villa San Giovanni, prima dell’imbarco. Lamorgese ha dichiarato che era tutto apposto. Ma come è possibile – si chiede De Luca – se noi abbiamo denunciato dieci persone?”.