Meloni s’infuria con Conte: «Ma quale Mes. Riprendiamoci i soldi che abbiamo dato al fondo…»
Giorgia Meloni s’infuria con Conte che invoca il Mes. «Conte continua a dire che l’Italia deve accedere al Mes. Al fondo “salva” Stati che impone misure di lacrime e sangue, svendita di asset strategici e commissariamento in cambio di denari che noi stessi abbiamo versato. Soltanto esprimere pubblicamente la volontà di essere commissariati dalla Troika accendendo al Mes espone l’Italia alla speculazione finanziaria. Non possiamo permetterci di continuare a fare questi errori e su questo siamo pronti a scatenare l’inferno». Meloni scrive un post sulla sua pagina Facebook durissimo.
Meloni: «Servono misure speciali»
«Il coronavirus – scrive – è un flagello che colpisce indistintamente tutta la Ue. E servono misure speciali in deroga ad ogni regola o trattato. Invece di chiedere un prestito al fondo “ammazza” Stati, il governo deve battere i pugni in sede europea e pretendere iniezioni di liquidità che mettano direttamente soldi in tasca a famiglie e imprese. O in alternativa pretendere che i soldi versati al Mes vengano restituiti agli Stati che li hanno versati».
L’ira del web
Tantissimi i commenti al post di Giorgia Meloni. Scrive un utente: «Questo signore ci vuole sotterrare tutti, cercate di non fargli fare una cosa del genere. Se serve, anziché dire di rimanere a casa fateci uscire. Tanto se ci svendono così saremo tutti morti lo stesso. Attenzione cara Giorgia…». E un altro aggiunge: «Penso che gli italiani, per tutti i sacrifici che stanno facendo e le relative rinunce, meriterebbero come premio, una volta usciti dall’emergenza, le dimissioni in blocco del governo. E che ci sia data la possibilità di tornare a votare. Era già una sfortuna avere questo governo a gestire l’ordinarietà, figuriamoci l’emergenza. Ma purtroppo, penso che nessuno al governo avrà la dignità e l’onesta di dare le dimissioni e farsi da parte. Comunque non è più questione di firmare, rinviare, non firmare il Mes. Ormai l’obiettivo da perseguire è uno solo, uscire il prima possibile dall’Unione Europea». mentre Michele scrive: «Non ho ancora capito come Mattarella non lo abbia ancora sollevato dall’incarico visto tutti i ritardi e gli sbagli che ha combinato. Il Regno Unito stava per capitolare nella seconda guerra mondiale, cambiò Chamberlain con Winston Churchill, e vinse la guerra».