Coronavirus, polemica a Napoli: “Molti medici si sono messi in congedo per non lavorare, una vigliaccheria”
249 operatori sanitari (tra cui molti medici) dell’ospedale Cardarelli di Napoli si sono dati per malati. La notizia ha generato l’ira di Walter Ricciardi, consulente per l’emergenza coronavirus del ministero della Salute, che in un tweet si è sfogato così: “Come sempre nelle circostanze drammatiche emergono gli eroismi e le vigliaccherie dei singoli, fortunatamente sono decisamente di più i primi”. A fargli eco anche Ciro Mauro, direttore del dipartimento Emergenze dell’azienda ospedaliera: “Si nascondono dietro un certificato medico fasullo lasciando i colleghi da soli a lavorare”. Mauro specifica di non avere alcun rancore nei confronti di questi, ma solo commiserazione.
Il caso del nosocomio più importante della città ha generato non solo la polemica, ma anche l’avvio di un’indagine interna “mirata ad analizzare ogni singolo caso di malattia” dei dipendenti. “Esaminare caso per caso – fa sapere in una nota la Direzione Strategica – servirà ad accertare le irregolarità, ma anche a tutelare quanti sono legittimamente a casa per comprovate ragioni di salute ove emergessero comportamenti scorretti la Direzione Strategica provvederà a trasmettere l’esito delle indagini agli organi competenti e adottare prontamente i necessari provvedimenti disciplinari”.