Emmanuel Macron, mossa kamikaze: tutti in casa, ma oggi si vota. “Portatevi le penne da casa”
Un Emmanuel Macron kamikaze, impegnato a tempo pieno a farsi fuori da solo con la gestione dell’emergenza coronavirus. Si pensi che soltanto una decina di giorni fa invitava i francesi ad andare a teatro, dando in prima persona “il buon esempio”. Come è noto, nelle ultime ore la clamorosa inversione a “u”, roba che Giuseppe Conte al confronto è un assoluto principiante: serrata totale, tutto chiuso e tutti in casa. Un cambio di rotta davvero difficile da spiegare al suo elettorato e ai francesi. Ma c’è di più. Macron, infatti, al grido di “portatevi le penne da casa e lavatevi le mani”, non ha fermato le elezioni amministrative di oggi, domenica 15 marzo. Insomma, chiamati alle urne 48 milioni di potenziali elettori per quello che, chiaramente, è un voto falsato: in quanti, giustamente, se ne resteranno a casa? Come fare i conti con il fatto che agli over-70 è stato sostanzialmente vietato di uscire di casa? E ancora: a che rischi sanitari espone la popolazione? Insomma, il kamikaze-Macron, mossa dopo mossa, si sta facendo fuori da solo.