Fausto Brizzi, molestie sessuali: la procura di Roma chiede l’archiviazione, “il fatto non sussiste”
Umiliato in televisione. Accusato di essere uno zozzone da decine di attricette. Additato come maniaco sessuale. E adesso scagionato. Dopo la campagna delleIene contro Fausto Brizzi, arriva la sentenza del tribunale. La Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione per il regista Fausto Brizzi indagato per violenza sessuale a seguito di denunce presentate da tre donne. Per i pm “il fatto non sussiste“. Brizzi era stato iscritto nel registro degli indagati nello scorso mese di aprile.
Prima ancora, il programma televisivo Le Iene aveva mandato in onda una serie di interviste, realizzate da Dino Giarrusso, in cui decine di showgirl avevano dichiarato che Brizzi le aveva molestate durante i provini. Brizzi era indagato per violenza sessuale a seguito delle denunce presentate da tre giovani donne. Secondo le tre donne, Brizzi le avrebbe invitate nel suo loft per un provino e le avrebbe poi obbligate a subire rapporti sessuali.