Coronavirus, studio sui decessi in Italia: nel 74,6% dei casi associati all’ipertensione
Picco dei decessi per coronavirus in Italia, 41 in una sola giornata, quella di giovedì 5 marzo, e 149 in totale. Come noto, la quasi totalità dei decessi riguarda persone con patologie pregresse o quadro clinico compromesso. Per intendersi, l’età media dei primi 101 deceduti, al 4 marzo, era di 81 anni: più alta per le donne (83,4%) e più bassa per gli uomini (79,9%). Media che supera di poco meno di vent’anni l’età media dei contagiati. Nel dettaglio le patologie pregresse riguardavano due terzi dei casi esaminati, cifre snocciolate dall’Istituto superiore di sanità. Un dato interessante riguarda le patologie pregresse associate ai decessi di coronavirus: si scopre che nel 74,6% dei casi i morti erano soggette ad ipertensione, circostanza che si è presentata nella maggior parte dei casi. Seguono poi le cardiopatie ischemiche, nel 70,4% dei casi) e staccatissimo il diabete mellito, associato al 33,8% dei decessi legati al Covdi-19.