Il 15 luglio a Moncalieri un anziano e 3 italiane colpite dal lancio di uova: nessuno ha gridato al razzismo

Ma quale razzismo? In queste ore sinistra e buonisti scatenati attaccano il ministro Salvini per lโ€™aggressione dellโ€™atleta africana con un uovo. Ma il razzismo non cโ€™entra nulla. Infatti, lo scorso 15 luglio sempre a Moncalieri, un anziano e tre ragazze italiane appena uscite da un ristorante,ย come riporta un articolo di TorinoOggi, sono stati colpiti da un lancio di uova, ma non ha fatto notizia e nessuno ha gridato al razzismo. Ma si sa, in Italia la discriminazione รจ al contrario, se la vittima รจ un italiano bianco non fa notizia, se la vittima รจ un immigrato di colore scoppia il finimondo.

La โ€œbanda dellโ€™uovoโ€ che nella notte ha aggredito lโ€™atleta 22enne Daisy Osakue, di recente aveva colpito due volte, sempre a Moncalieri.

Il primo episodio si รจ verificato nella notte tra il 14 e il 15 luglio in Strada Sanda 47, quando un pensionato ha segnalato alle forze dellโ€™ordine il lancio di uova contro la sua abitazione.

Nel secondo episodio, verificatosi poco prima della mezzanotte del 25 luglio, a essere colpite dalle uova sono state tre donne, appena uscite da un ristorante di strada Genova.

Si continua intanto a indagare su artefici e motivi del gesto. Allโ€™uscita dallโ€™ospedale Oftalmico di Torino, dovโ€™รจ stata curata, Daisy ha raccontato lโ€™accaduto: โ€œIn quella zona ci sono diverse prostitute, mi avranno scambiata per una di loro. Mi era giร  capitato di essere vittima di episodi razzisti, ma per lo piรน insulti verbali. Quando si passa allโ€™azione, la cosa รจ piรน graveโ€.

Con fonte Torino Oggi

 

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