Coronavirus, c’è il sesto morto in Italia. Caos treni nel Nord del Paese
Sesta vittima del coronavirus in Italia: si tratta di un ottantenne di Castiglione d’Adda, morto all’ospedale Sacco di Milano. Giovedì scorso l’uomo era stato portato all’ospedale di Lodi per un infarto. Stesso giorno in cui era arrivato il 38enne che è stato il primo paziente risultato positivo al virus. L’ottantenne è andato in rianimazione e poi, risultato positivo al virus, trasferito al Sacco di Milano dove è deceduto. Poco prima è morta anche una donna di Crema che era stata trasferita ieri e risultata positiva al Coronavirus. Si tratta di una paziente oncologica e il quadro clinico era già compromesso. Sempre nella matitnata di oggi è morto un altro anziano ricoverato a Brescia, anch’egli contagiato dal virus.
L’emergenza coronavirus sta creando caos nel traffico ferroviario nel Norditalia. Dalle 13.30 la circolazione dei treni sulla linea tradizionale fra Piacenza e Lodi è sospesa per controlli sanitari alla stazione di Casalpusterlengo, una di quelle chiuse perché all’interno della zona rossa di contenimento del coronavirus. Si tratta della linea su cui è deviata anche l’alta velocità dopo il deragliamento di un treno a Ospedaletto lodigiano. E’ in corso la riprogrammazione dei servizi di trasporto. I treni a media e lunga percorrenza della linea AV Torino – Milano – Roma – Salerno subiranno cancellazioni o deviazioni di percorso via Verona/Padova, con un allungamento medio dei tempi di viaggio di 90 minuti. Per i treni regionali sulla linea Milano – Bologna e Bologna – Poggio Rusco possibili cancellazioni e limitazioni. Attivati servizi sostitutivi con autobus fra Lodi e Piacenza e fra Bologna e Poggio Rusco.