Inchiesta shock. Chi è il vero Satana? Salvini o chi chiude gli occhi difronte a questi orrori.
L’inchiesta da lasciare senza parole, condotta da Save the Children sui minori costretti a pagare con il proprio corpo il passaggio dall’Italia alla Francia, è un buon punto di partenza per rispondere al quesito.
Per anni le navi Ong sono state per anni il centro della prostituzione. A denunciare il fatto fu il capo di Europol Brian Donald denunciando, già due anni fa, con la scomparsa di 5mila dei 12.282 minori sbarcarti in Italia nel 2015.
Su quelle imbarcazioni hanno viaggiato migliaia di minorenni, schiave della mafia nigeriana, destinate ai marciapiedi delle città italiane ed europee.
Il tutto documentato da decine d’inchieste di carabinieri e polizia. Le Ong erano le prime a esserne a conoscenza. Eppure né loro, né i governi di sinistra, né i cattolici allineati con Avvenire e Famiglia Cristiana, si sono mai chiesti se fosse morale sostenere un’accoglienza finalizzata alla prostituzione minorile.
Il governo Gentiloni, smascherato da Europol, provò a metterci una pezza varando una legge Zampa sui minori non accompagnati venduta all’opinione pubblica come il testo più innovativo in campo europeo. Ma era la solita fuffa. Perché nessuno si è preoccupato di applicarla.
Perché quelli che l’hanno voluta sono i primi a non voler bloccare i minori nei centri previsti dalla legge. Sono i primi, nel nome di un’innata e deteriore propensione alla tolleranza, a pretendere che i centri per minori non abbiano sbarre o guardiani.
E così le strutture in cui per legge va garantita la sicurezza dei ragazzini diventano delle groviere da cui chiunque può entrare o uscire. Dei non luoghi dove, come raccontano le inchieste dei Ros, i racket nigeriani vanno a riprendersi la merce umana provvisoriamente depositata.
Il tutto sotto gli occhi indifferenti di un falso ed apparente buonismo che nel nome dei vari Saviano, o di una mal compassione cristiana, preferisce assistere allo scempio di quest’infanzia disarmata anziché ammettere il devastante fallimento delle proprie strampalate idee.
Fonte: Il Giornale