Coronavirus, la Cina blinda la provincia di Hubei: chiuse in casa 60 milioni di persone, nuove regole ferree
“Chiudetevi in casa”. È sostanzialmente questo il senso delle misure che il Partito comunista della Cina ha preso per la provincia di Hubei, epicentro dell’epidemia da coronavirus. Stando a quanto riportato dalla Bbc, le autorità hanno inasprito le restrizioni e chiesto a sessanta milioni di persone di uscire di casa esclusivamente per le emergenze. Le istruzioni dettate alla popolazione sono molto ferree: è vietato l’uso di auto private a tempo indeterminato, mentre una persona per ogni famiglia potrà uscire ogni tre giorni per fare la spesa. Inoltre negli edifici sarà aperto un ingresso controllato per garantire l’entrata e l’uscita dei soli residenti. Tutti i negozi resteranno chiusi, eccezion fatta per le farmacie, gli hotel, gli alimentari e i servizi medici.