“Questi si sono bevuti il cervello”. Nicola Porro a valanga contro le sardine
Nicola Porro picchia durissimo contro le Sardine. Rabbia e ilarità. E ha ragione da vendere. L’intervista concessa da Mattia Santori a La Stampa è stato l’ennesimo assist al conduttore di Quarta Repubblica. Parole in libertà, programmi zero, e banalità a go-go. La pazienza è al colmo. Il numero uno delle sardine, Mattia Santori, soprannominato “cerchietto”, da Porro, colleziona figuracce in ogni intervento in tv. E anche l’intervista sull’autorevole La Stampa non ha modificato il giudizio sull’inconcludenza di una gruppo, emanazione del Pd, ma dalle idee confuse. “Ma chi lo ha eletto?”, continua chiedere Nicola Porro in un intervento al vetriolo dalla sua rubrica La zuppa di porro.
Santori imbarazzante
“Da morire dalle risate l’intervista de La Stampa a cerchietto Santori”, insiste Porro. Che rammenta come Santori sia “ stato sputt*** l’altro giorno in televisione da Ogongo”, la sardina romana. Che, ospite a Quarta Repubblica “dice di avergli mandato degli sms dicendo che era un piccolo leaderino che ordina agli altri tu in tv non ci devi andare, tu di politica non devi parlare”. Non è stato il solo intervento imbarazzante di Santori in tv
Insomma, divise al loro interno, nel pieno rispetto della tradizione di sinistra, queste sardine. Porro a valanga: “Ma questi veramente idee zero. Però l’idea di andare dai Benetton è stata ottima. Lui dice varie cose, come ad esempio ‘mi sento come un Segretario di partito ma senza nessun privilegio; non comando, non ho autorità, non prendo un soldo’. Ma perché c… dovresti comandare? – sbotta allora Porro -. Finalmete un intervento fuori dal coro.
Sardine, ma chi siete?
«E chi? E perché dovresti prendere un soldo? Ma perché dovresti avere autorità? Una roba da pazzi. Zingaretti, Renzi, Salvini, e Meloni sono stati eletti. Ma a te chi ti ha eletto? Ma chi sei?”. Ancora: “E poi gli chiedono se si candiderà. )… questi si sono bevuti il cervello, ma chi sono? È colpa anche di Boccia e di Provenzano che, ricevendoli a Palazzo Chigi o nei loro Ministeri, gli danno un ruolo che non hanno”. Infatti, Porro ha centrato il punto che altri conduttori tv e fior di giornalisti fingono di ignorare. Intervista alle nullità.