Direttori tg Rai, i nomi in pole
Dopo la nomina di Marcello Foa a presidente e Fabrizio Salvini ad amministratore delegato, in Rai si apre la partita per i direttori dei tg.
“Secondo lo schema a cui le forze politiche che sostengono l’esecutivo starebbero lavorando, – riporta AdnKronos – la direzione del Tg1 andrebbe alla Lega (in pole c’è Gennaro Sangiuliano) mentre quella del Tg2 ai 5 Stelle (tra i nomi più quotati figura quello di Alberto Matano).
Al Tg3 potrebbe essere riconfermato Luca Mazzà.
Per quanto riguarda i direttori di rete, i 5Stelle vorrebbero la direzione di Rai1.
Mentre, secondo quanto riportato dall’AdnKronos, a guidare il Tg2 potrebbe “essere una personalità gradita a Forza Italia: un modo per facilitare la ratifica della nomina di Marcello Foa come presidente di Viale Mazzini, che dovrà passare al vaglio della Vigilanza”.
“L’intesa in maggioranza – spiega Today.it – deve ancora superare lo scoglio della Vigilanza Rai: il presidente, figura di garanzia, deve infatti ricevere il gradimento dei due terzi dei commissari. E dunque, numeri alla mano, la “rivoluzione culturale” annunciata da Di Maio si potrà concretizzare solo con il decisivo ok di Forza Italia.”
I componenti della vigilanza Rai sono 40 e ottenere la ratifica delle nomine è necessario ottenere i due terzi dei voti, quindi almeno 27. Lega e M5S hanno, rispettivamente, 7 e 14 voti. Dato che il Pd ha già detto no alle proposte dei gialloverdi, diventano fondamentali i voti di Fi.