Salvini commenta i cachet (stellari) di Sanremo: “Cifre pazzesche”
È ancora polemica sui compensi di Sanremo. Manca meno di una settimana all’inizio del Festival e ora che tutto sembra essere delineato e che la grande macchina è pronta a mettersi in moto arrivano anche maggiori certezze sui compensi dei protagonisti.
A rilanciare la discussione sui costi esagerati per alcuni ospiti è stato Matteo Salvini.
Sui social, il segretario della Lega ha commentato il titolo del Corriere della Sera, che ha fatto un riepilogo dei cachet per i partecipanti alla kermesse canora: “Senza voler criticare a tutti i costi, mi sembrano cifre pazzesche…”. Il commento del senatore non è certamente passato inosservato e va ad aggiungersi a tutti quelli che, nei giorni scorsi, sono stati fatti in merito a questo argomento. Matteo Salvini ha puntato il dito contro la Rai, rea di aver dato il via libera a contratti così elevati. In particolare, il segretario della Lega pare non abbia gradito i 300mila euro accordati a Roberto Benigni per una sola serata sul palco dell’Ariston.
Il compenso dell’attore toscano ha fatto storcere il naso a più di una persona per la sua entità e non è la prima volta che accade nella storia del festival di Sanremo. Anche le sue precedenti apparizioni al Teatro Ariston sono state accompagnate da polemiche simili e nel corso degli anni, nonostante l’ultima presenza del comico risalga al 2011, il cachet dell’artista si è mantenuto pressoché costante. Se si esclude Pinocchio di Matteo Garrone, nel quale Roberto Benigni interpreta la parte di Mastro Geppetto, di recente l’attore non è stato protagonista di opere importanti in tv o in teatro e il Festival di Sanremo rappresenterebbe il suo ritorno al grande pubblico televisivo dopo tanti anni di lontananza.
Se paragonati ai 300mila euro di Roberto Benigni, che allieterà il pubblico per una manciata di minuti, i 500mila euro di Amadeus appaiono poca cosa. Il conduttore del Festival, nonché direttore artistico, ha ricevuto un cachet inferiore rispetto ai suoi predecessori. Una scelta condivisibile da parte della Rai quella di abbassare i cachet, anche se le eccezioni rendono il tutto meno lineare. Anche perché non c’è solo l’ingaggio monstre di Roberto Benigni a tenere banco, visto che anche Georgina Rodriguez è riuscita a ottenere un contratto decisamente conveniente dalla Rai. Per la compagna di Cristiano Ronaldo sono pronti 140mila euro, una cifra da tanti ritenuta esagerata per il ruolo ricoperto dalla modella, che potrebbe però aver fatto leva sull’eventuale fidanzata del suo famosissimo fidanzato nella platea del Teatro Ariston. Se così fosse, si creerebbe un’elevata attesa per vedere CR7 al festival di Sanremo, con tanto di incremento esponenziale degli ascolti e degli introiti pubblicitari. Georgina Rodriguez era pronta a rinunciare se non fosse stato corrisposto quanto richiesto.
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