Abusi su minorenni, indagati 9 sacerdoti
Nove religiosi indagati per presunti abusi sessuali su due fratelli minorenni in un’inchiesta condotta dalla procura di Prato su alcuni membri attuali e passati, sacerdoti e non dell’ex associazione pubblica di fedeli «Discepoli dell’Annunciazione», soppressa dal Vaticano a dicembre.
«Le ipotesi di reato sono gravissime e addolorano l’intera comunità diocesana pratese», si legge nel comunicato diffuso dalla Curia e che riporta il pensiero del vescovo di Prato, monsignor Giovanni Nerbini, che esprime «piena fiducia nella magistratura e continua a offre agli inquirenti la fattiva collaborazione della Diocesi». Nerbini lo scorso dicembre si era recato di propria iniziativa in Procura per riferire fatti a sua conoscenza dopo le denunce presentate alla Diocesi nei mesi scorsi. «Non nascondo il mio dolore e la mia viva preoccupazione e vorrei sperare che gli addebiti mossi non risultino veri, ma voglio chiaramente dire che il primo interesse che la Chiesa di Prato ha è quello della ricerca della verità. Per questo auspico che la magistratura, nell’interesse di tutti, possa portare quanto prima a termine le indagini».
Tutto era incominciato nello scorso giugno, quando all’allora vescovo di Prato, monsignore Franco Agostinelli, era giunta una denuncia da un giovane che sosteneva di avere subito anni prima abusi fisici e psicologici all’interno della comunità in questione. Della notizia il vescovo aveva dato immediatamente comunicazione alla Congregazione per la Dottrina della Fede, la quale nel settembre scorso aveva disposto la celebrazione di un processo amministrativo penale. Il vescovo attuale aveva così immediatamente provveduto all’apertura del procedimento secondo le norme del diritto canonico. Nel frattempo era partito anche il procedimento penale.
il giornale.it