Meloni torna all’attacco: “Il governo non ne esce rafforzato”
“Il governo non ne esce rafforzato. Speriamo che la democrazia possa tornare anche a livello nazionale”.
Lo ha dichiarato Giorgia Meloni commentando i risultati delle elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria. Il giorno dopo il voto, la leader di Fratelli d’Italia ha subito attaccato i giallorossi: “Mi chiedo se sia normale una Nazione in cui abbiamo un governo in cui la principale forza parlamentare non esiste di fatto nel Paese – ha tuonato Meloni -. Non lo considero così normale ma penso che stia al presidente Mattarella valutare se questo Parlamento e il governo che rappresenta sia capace di esprimere il sentimento nazionale o non sia il caso di sciogliere questo Parlamento e di andare a libere elezioni”.
Le elezioni hanno infatti certificato la crisi del Movimento 5 Stelle. Sia in Calabria che in Emilia Romagna i risultati per i pentastellati sono stati imbarazzanti: solo il 3,47% nella storica Regione rossa e il 7,28% al Sud. “Il risultato dei 5 stelle sul voto di ieri produrrà molto nervosismo nel Governo”, ha commentato Meloni. Il Pd invece ha festeggiato per la vittoria di Stefano Bonaccini ma ha perso molti voti a favore della leghista Lucia Borgonzoni.
“In Emilia Romagna abbiamo corso per vincere. Non ce l’abbiamo fatta ma penso si debba essere molto soddisfatti del risultato di centrodestra. La vittoria sarebbe stata qualcosa di epocale ma anche aver tenuto tutti col fiato sospeso segna la fine di un’epoca. Ogni territorio è espugnabile. Bisogna battersi perché tutto è contendibile e non esistono più le roccaforti”. Poi l’attacco al Pd. “Francamente – ha continuato Meloni – non credo ci sia molto da festeggiare da parte della sinistra. Il centrodestra ha vinto in otto regioni su nove, se poi la sinistra riesce a tenere una sua regione storica, non credo ci sia da esultare. È come se in una partita di calcio, fai un goal dopo averne presi otto”.
Anche Giorgia Meloni, come Matteo Salvini, si dice soddisfatta dei risultati. “Fdi è il vero vincitore di queste elezioni, è l’unico partito che cresce in Emilia Romagna e in Calabria. Abbiamo fatto tutti un gran lavoro, pancia a terra, sia Salvini sia noi. Si può fare sempre meglio anche per migliorare il gioco di squadra, ma non c’è niente da recriminare. Siamo una coalizione compatta”, ha spiegato Meloni ricordando anche la schiacciante vittoria in Calabria con l’azzurra Jole Santelli. “Sarà per tutto il centrodestra una sfida cambiare il destino della Regione. Sono molto contenta di questo risultato: c’è un Sud che chiede di essere messo nella condizione di mostrare il suo valore. Noi continueremo ad essere presenti”.
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