Lโ€™ombra di un nuovo governo: Renzi vuole Franceschini premier

Sondaggi e numeri non possono essere pubblicati per rispettare il silenzio elettorale, ma alcuni dati di fatto possono essere tranquillamente riportati.

Dati che riguardano il governo in prima persona, che da una parte conferma che lโ€™unico collante รจ rappresentato dalla paura della destra e dallโ€™altra dimostra che Movimento 5 Stelle e Partito democratico non hanno alcuna intenzione di tornare a casa e dunque vogliono restare attaccati alla poltrona. Umanamente comprensibile, considerando soprattutto che la partita di domani in Emilia-Romagna รจ apertissima. Perciรฒ i giallorossi hanno tentato le ultime mosse per elemosinare piรน voti possibili, varando il taglio del cuneo fiscale per 16 milioni di lavoratori e stanziando oltre 28 milioni di euro per le zone romagnole ed emiliane colpite dallโ€™alluvione dello scorso anno.

Gli alleati convergono su un punto preciso: โ€œPer il governo qualunque sarร  il risultato non cambierร  nullaโ€. Anche perchรฉ, come riportato da Il Messaggero, un ministro del Pd ha fatto sapere: โ€œSe si perde, lโ€™impatto sarร  molto pesante e non si potrร  fare finta di niente. Ma da qui a dire che ci arrenderemo allโ€™ineluttabilitร  delle elezioni anticipate, ce ne corre. La posta in gioco รจ troppo altaโ€. Esattamente, perchรฉ la sinistra ha ribadito nuovamente qual รจ lโ€™unica motivazione per cui stare al comando: โ€œSarebbe folle consegnare il Paese alla destra pericolosa di Salvini, tanto piรน che nel 2022 si elegge il nuovo capo dello Statoโ€ฆโ€.

Il piano giallorosso

La maggioranza ha perรฒ un piano ben preciso al fine di scongiurare le elezioni anticipate: fissare al 5 aprile il referendum sul taglio dei parlamentari per rendere piรน difficile la strada verso il ritorno alle urne. Ma se la storica roccaforte rossa dovesse cadere, inevitabilmente il governo dovrebbe prenderne atto. Lโ€™allarme resta altissimo: i grillini sono alle prese con una emorragia interna e con le dimissioni da parte di Luigi Di Maio da capo politico. Vi sono poi dossier pesanti, dalle concessioni autostradali alla riforma della giustizia passando per lo scudo penale per lโ€™ex Ilva.

Il centrodestra conta di dare una spallata definitiva per smontare i progetti giallorossi, ma circola una voce circa la possibilitร  di un nuovo esecutivo guidato da Dario Franceschini sotto la regia di Matteo Renzi. Il tutto con due obiettivi ben precisi: evitare le elezioni anticipate e sbarazzarsi del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che al momento rappresenta il suo potenziale competitor elettorale. E intanto il Movimento 5 Stelle riflette su una possibile alleanza con il Partito democratico.

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