Puddu: ‘Mura espulso dal M5S. Chi non segue le regole va a casa’
“Mura espulso dal M5S. Chi non segue le regole va a casa”.
Lo ha scritto su Facebook Mario Puddu, ex sindaco pentastellato di Assemini (CA), il quale ha spiegato che Mura “era stato candidato per fare il Parlamentare della Repubblica italiana col Movimento 5 Stelle, quindi a patto di seguire delle regole precise: taglio stipendio e impegno costante in Parlamento”.
“Con altre forze politiche – ha proseguito – si possono fare intere carriere politiche non andando in Parlamento, ma non col Movimento 5 Stelle. Da noi resta solo chi segue le regole. Per chi vuole solo una poltrona non c’è spazio.”
In Mattinata Mura si era difeso dicendo che la notizia secondo cui avrebbe il 97% di assenteismo è “otalmente falsa e infondata”.
“La mia presenza fino al 19 luglio è pari al 59%, – ha affermato – basta vedere i dati ufficiali della Camera dei Deputati. Poi non è vero che sto veleggiando perché la mia barca è ferma dal 30 settembre 2017”.
Mura aveva anche detto all’ANSA: “La stampa mi ha attribuito delle affermazioni false da me mai pronunciate. Ho grande rispetto per l’attività del Parlamento e delle Istituzioni e non mi sognerei mai di dire cose del genere.”
E ancora: “A fronte di questa tempesta mediatica violentissima il Movimento mi ha ingiustamente abbandonato in mezzo al mare”.
In un post pubblicato sul Blog delle Stelle, però, il capogruppo del M5S alla Camera Francesco D’Uva ha ribadito che Mura è stato espulso in quanto aveva il 96,8% di assenze in parlamento, dimostrando quindi “irresponsabilità e menefreghismo, mancando di rispetto agli italiani che hanno dato fiducia al MoVimento e a tutti i suoi colleghi che non hanno mai smesso di lavorare in Parlamento”.
“Ci sono delle regole, condivise da tutti, che devono essere seguite con correttezza. Chi non rispetta le regole non può far parte del MoVimento,” ha concluso D’Uva.