Scalfari: “Salvini vuole la dittatura. Di Maio? Finge di stare a sinistra”
“Salvini? Un dittatore. Di Maio sta a sinistra? Fa solo finta”. Ospite di Giovanni Floris nel salotto di DiMartedì, il fresco 95enne Eugenio Scalfari si è concesso anche un pizzico di ironia per parlare di politica e in particolare dei due uomini forti del governo Conte.
Il fondatore di Repubblica, che già in passato non aveva perso occasione per seminare parole d’odio nei confronti del segretario della Lega, ha ribadito la sua opinione negativa sul ministro dell’Interno parlando di una possibile involuzione autoritaria in Italia.
Alla domanda di Floris se non sia “troppo” affermare che il segretario leghista ci porti alla dittatura, Scalfari ha risposto così: “Non è troppo. Salvini vuole la dittatura e se l’intero Paese procede così Salvini sarà un dittatore”. Un dittatore populista, secondo l’ex direttore di Repubblica. “Non c’è populismo senza la dittatura, il dittatore è uno che guida il popolo quello che l’impero romano chiamava la plebe, quelli seguivano un dittatore…”, ha aggiunto Scalfari prima di rispondere a un’altra domanda su Luigi Di Maio. “A sinistra non ci sta per niente, fa solo finta”, l’idea di Scalfari a proposito della tesi di Floris secondo cui il capo politico del M5s starebbe denunciando la “deriva di destra” di Salvini per occupare più spazio a sinistra come risposta alla recente crescita nei sondaggi del Pd.
Non è la prima volta che Scalfari se la prende con Salvini. Per esempio era già successo il 24 marzo, quando il decano dei giornalisti italiani lo aveva definito “para-fascista” e “amante delle dittature”. Altrettanto negativi i suoi giudizi sul Movimento 5 Stelle, tanto che in occasione delle elezioni politiche 2018 aveva confessato di preferire Forza Italia ai grillini.