Un rave party gay nel palazzo salvato dall’uomo di Bergoglio
Da quanto lโelemosiniere del Papa,ย Konrad Krajewski,ย รจ interceduto per riattaccare la corrente, la “fabbrica dello sballo” di via di Santa Croce in Gerusalemme 55 รจ tornata a macinare rave-party.
Lโultimo si รจ tenuto la notte del 31 dicembre, in spregio alla diffida del questore notificata ad Andrea Alzetta e i suoi a poche ore dallโinizioย maxi-evento abusivo. Carta straccia per gli occupanti delloย Spin Time Labsย che hanno i loro santi Oltretevere.
Sin da subito, infatti, gli squatter dei centri sociali hanno fatto sapere che sarebbero andati avanti per la loro strada incuranti dei divieti. E cosรฌ il “Capodanno giovane, frocio, libero e ribelle” si รจ tenuto come da programma. Allโinsegna dellโillegalitร . Non solo perchรฉ lo spazio in cui si รจ svolto รจ occupato abusivamente nel 2013 e, da allora, non รจ stato pagato un centesimo di bollette. Anzi, dopo il blitz del cardinale, la centralina elettrica รจ stata messa sotto chiave e i tecnici di Acea non possono piรน accedervi. Ma anche perchรฉ lโincolumitร delle migliaia di avventori e dei 450 inquilini รจ a rischio. Nellโex sede Inpdap mancano le uscite di sicurezza e le vie di fuga e probabilmente anche gli estintori non vengono revisionati da un bel pezzo. Non รจ dato sapere se almeno dei buttafuori siano stati ingaggiati per monitorare lโevento al quale hanno preso parte quasi 5mila persone. Il piatto รจ troppo ricco per guardare a questi “dettagli”, avranno pensato gli organizzatori.ย Il Messaggeroย parla infatti di un giro di affari di almeno 80mila euro, tra ingressi e consumazioni in nero, che sono finiti dritti dritti nelle tasche dei centri sociali. Un business che sfiora iย 300mila euro annuiย e si maschera dietro alla solidarietร . Perchรฉ guai a ricordare agli abusivi che esistono delle regole.
Alla leader di Fratelli dโItaliaย Giorgia Meloni, la prima a chiedere al Viminale di intervenire per vietare il party, hanno replicato dicendo che “anche i poveri hanno il diritto di festeggiare il Capodanno”. Bella ipocrisia. Tra gli avventori del mega-rave di fine anno non cโerano i clochard della stazione Termini. Chi vive allโaddiaccio si รจ accontentato di un programma piรน frugale: un pasto caldo e qualche coperta in piรน. In coda per entrare cโera invece unโorda di ragazzi determinati a ballare fino al mattino. Persone che hanno sborsato tra i 20 e i 10 euro di ingresso e che in alcuni casi sono arrivate nella Capitale da altre regioni pagando centinaia di euro di biglietto. E infatti, sempre come racconta il quotidiano di via del Tritone, non sono mancati gli inconvenienti. Attorno alle 2 la polizia รจ intervenuta per sedare una rissa e unโora piรน tardi un ragazzo che aveva esagerato con lโalcol รจ stato portato via dallโambulanza. Ma non solo. Il primo giorno del 2020 รจ anche quello delle polemiche. In tanti se la prendono con lo staff dello Spin Time perchรจ sono rimasti fuori dai cancelli dopo ore di attesa. Gente che aveva acquistato le prevendite su Eventbrite e che รจ stata letteralmente truffata. “Ho pagato in prevendita, sono salito dalla Calabria e mi avete sbattuto le porte in faccia. Infami”, รจ uno dei tanti sfoghi comparsi sulla paginaย Facebookย dello Spin Time Labs. Una storia diversa da quella che predicavano gli organizzatori alla vigilia del party. Il grattacielo di Spin Time Labs, scrivevano suย Facebook, รจ “un palazzo occupato che non morde e semmai accoglie, include e dร spazio”.
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