M5S processa il grillino ribelle: “Sei un virus leghista”
Il Movimento 5 Stelle continua a perdere pezzi e la crisi tra i pentastellati sembra non avere fine. Ieri tre senatori grillini sono passati ai banchi della Lega e il leader Luigi Di Maio è andato su tutte le furie.
“Molti cercano scuse per cambiare casacca. Consegnino una bella lettera al Senato e dicano ‘io voglio cambiare casacca e tradire il mandato dei cittadini’. Ma se cambi idea su un partito, ti dimetti e ti fai votare di nuovo”, ha tuonato Di Maio.
Alla base del cambio di casacca, pare esserci il Mes. Il controverso fondo Salva Stati ha infatti creato una rottura profonda all’interno del Movimento. Diversi i grillini che hanno votato contro il meccanismo europeo di stabilità in dissenso con il gruppo. Tra loro anche il senatore Gianluigi Paragone che prima del voto aveva lanciato un sondaggio online nel suo profilo Facebook: “Volete che oggi in Aula voti NO AL MES nel rispetto del programma dei 5 Stelle?”, aveva chiesto agli utenti.
“Coerentemente avevo dichiarato che mi sarei opposto a qualsiasi voto riguardante il famigerato Mes, che non fosse di contrarietà – ha scritto oggi Paragone su Il Tempo – Non è stata una giornata facile quella di ieri al Senato. Io stesso mi sono ritrovato nella lotteria dei dissidenti con la valigia in mano”. Il comportamento del senatore pentastellato unito ai continui addii ha fatto impazzire tutto il Movimento.
E così, contro il dissidente grillino Paragone, oggi si è scagliato il deputato 5 Stelle e presidente della Commissione Cultura di Montecitorio, Luigi Gallo. Con un tweet al veleno, Gallo ha tuonato: “Paragone è il virus leghista che ha infettato il M5S”. Ma non è finita qui. “Il suo intento – continua il cinguettio – è produrre una metastasi nel corpo sano del M5S per fermare la più grande rivoluzione ecologista, culturale e di onestà mai avviata nel nostro Paese. #DallaParteSbagliataDellaStoria”. Un attacco durissimo che non lascia spazio a molte interpretazioni. Ormai il Movimento 5 Stelle si trova in una grave crisi dalla quale fa fatica ad uscire e, se non c’è miglior difesa dell’attacco, ecco che i grillini si fanno guerra da soli. Bisogna solo attendere per vedere se Paragone risponderà alle parole del “collega”.
Paragone è il virus leghista che ha infettato il M5S. Il suo intento è produrre una metastasi nel corpo sano del M5S per fermare la più grande rivoluzione ecologista, culturale e di onestà mai avviata nel nostro Paese. #DallaParteSbagliataDellaStoria3518:17 – 13 dic 2019Informazioni e privacy per gli annunci di Twitter43 utenti ne stanno parlando
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