Firenze, africani furiosi aggrediscono agenti che avevano chiesto i documenti. Quattro poliziotti feriti
Anche a Firenze è allarme sicurezza. Quattro agenti di polizia feriti a Firenze durante i controlli antidroga effettuati ieri pomeriggio nella zona della stazione di Santa Maria Novella. Due poliziotti feriti da un 21enne senegalese all’interno di un ristorante McDonald’s. Secondo quanto ricostruito, gli agenti sono entrati nel ristorante e hanno chiesto i documenti ad alcuni presenti, tra cui il ventunenne. Quando il giovane, che non li aveva con sé, ha saputo che sarebbe stato portato in questura per essere identificato, ha aggredito i due poliziotti che nel frattempo lo avevano accompagnato fuori dal locale. Li ha colpiti con calci e pugni provocando loro lesioni giudicate guaribili in 8 e 12 giorni.
Un senegalese arrestato per lesioni e spaccio
L’immigrato, a quanto pare regolare, è stato arrestato con la accuse di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale.Accusa anche di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio poiché trovato anche in possesso di dosi di marijuana. L’altro episodio, sempre nella zona della stazione, ha avuto come protagonista un uomo di 40 anni del Ciad. Costui, nel tentativo di evitare un controllo, ha colpito con una testata un poliziotto e poi ha preso a calci l’altro agente intervenuto. I due agenti, in servizio al commissariato di San Giovanni, hanno riportato entrambi contusioni giudicate guaribili in cinque giorni.
La Lega: a Firenze è allarme sicurezza
Si dice “sconcertato” il capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio, Federico Bussolin, dopo aver appreso la notizia del ferimento di quattro poliziotti alla stazione di Santa Maria Novella. “Massima solidarietà – dichiara Bussolin – da parte di tutta la Lega ai poliziotti feriti per colpa di questi delinquenti spacciatori di morte. E’ evidente che il problema non è il razzismo, ma a monte. A Firenze è sempre più allarme sicurezza. Serve una amministrazione sveglia, capace di farci sentire sicuri in casa nostra: mi auguro che Nardella approvi la nostra mozione sulle zone rosse”. Firenze – conclude Bussolin – ha tutti gli strumenti per tornare sicura, basta aver coraggio”.