Lutto choc a Dawson’s Creek, l’attore è morto improvvisamente. Il ricordo di tutto il cast
Lutto nel mondo della televisione per la scomparsa dell’attore noto per il suo ruolo nella famosa serie tv Dawson’s Creek, andata in onda per sei stagioni, dal 1998 al 2003, con Katie Holmes , Michelle Williams, James Van Der Beek e Joshua Jackson. La sorella dell’attore, 51 anni, ha confermato la sua morte. “Con il cuore spezzato per la perdita del mio fratello minore”, ha scritto su Instagram il 31 agosto, “e sapendo che finalmente è in pace”.
Dopo essersi laureato in teatro alla Yale University, l’attore 51enne ha lavorato in diverse serie televisive, tra cui ‘The West Wing’, ‘Star Trek: Voyager’, ‘Stargate SG-1’ e ‘The Jamie Foxx Show’. Mary-Margaret Humes, che ha interpretato Gale Leery, la madre del personaggio di James, Dawson, si è rivolta a Instagram per rendere omaggio all’attore condividendo un montaggio video con fotogrammi della serie tv e un video del dietro le quinte in cui lui e Katie si abbracciano.
Morto l’attore di Dawson’s Creek: Obi Ndefo era Bodie Wells
“Queste parole non mi vengono facilmente”, scrisse, aggiungendo: “È difficile per me concepire che tu ci abbia lasciato, mio caro amico. Sei sempre stata e sarai sempre una luce splendente e luminosa. Che esempio di puro amore senza filtri e tenacia hai dato mentre affrontavi le sfide della vita di recente”, ha scritto ancora l’attrice.
“Farò tesoro di tutti i nostri messaggi di amore e supporto reciproco degli ultimi anni. Riposa in pace, dolce guerriera”, ha concluso Mary-Margaret, e ha taggato Katie, Joshua e James. Obi Ndefo ha recitato in serie tv come Stargate SG-1, ma è noto per il suo ruolo in Dawson’s Creek, Bodie Wells, il cognato di Joey Potter (Katie Holmes). L’attore è morto cinque anni dopo aver subito l’amputazione di entrambe le gambe sopra il ginocchio in seguito a un incidente d’auto.
Nel 2019, Ob è stato investito su una strada di Los Angeles mentre caricava sulla sua auto la spesa. L’autista era fuggito dalla scena dopo l’incidente, mentre un passante era rimasto con Obi fino all’arrivo dei paramedici per portarlo in ospedale. “Ho iniziato a ripetere, ‘Sono vivo, sono vivo, sono vivo, sono vivo’”, ha ricordato alla NBC Los Angeles quell’anno, “solo per mantenermi calmo”. È stato sottoposto a interventi chirurgici e corsi di riabilitazione e gli sono state applicate delle protesi alle gambe.
