Somalo denuncia: «Sono stato accoltellato da un bianco». Ma era stato il cugino, somalo come lui
Aveva detto di essere stato accoltellato da un «uomo di carnagione bianca», che era arrivato all’improvviso e che non aveva aperto bocca. Un racconto che, insomma, faceva pensare a un movente razziale. La polizia ha scoperto che, invece, l’aggressore era il cugino, somalo come lui. È successo a Rom, nella zona periferica di Dragona.
L’abuso di alcol, la rissa, l’accoltellamento
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la vittima di 36 anni e il cugino di 39 prima hanno bevuto birra e poi, sotto gli effetti dell’alcol, hanno litigato, arrivando infine all’accoltellamento. L’uomo accoltellato al fianco sinistro, però, aveva fornito un racconto diverso alla polizia. «Sono stato sorpreso davanti alla mia abitazione da un uomo di carnagione chiara che, senza proferire parola, mi ha accoltellato al fianco sinistro», aveva detto agli agenti del reparto volanti, dopo la segnalazione al 112 che riferiva di un uomo ferito con un arma da taglio.