Di Maio difende la plastic tax: “Una svolta ambientale”
Luigi Di Maio non vuole più sentir parlare male della plastic tax. Tramite un lungo post sul proprio profilo Facebook, il capo politico del Movimento 5 Stelle ha difeso la misura che vorrebbe introdurre nella manovra: “Vedo che è nato un dibattito surreale sulla plastic tax, quindi vorrei mettere le cose in chiaro”.
Il tutto accusando i suoi avversari politici: “A parole sono tutti degli statisti, nei programmi elettorali c’è sempre la riforma del secolo che salva il pianeta”, ma poi al momento dei fatti “si girano dall’altra parte”. E ha aggiunto: “E vengono a parlarci di realismo, che ci vuole tempo. Anche la sinistra, di parole ne ha dette e ridette…”.
“Serve per dare una scossa”
Il ministro degli Esteri ha poi detto che “per la prima volta c’è un governo che ci mette la faccia”. Sempre con il faro del Green New Deal: “Un grande piano per l’ambiente: vero, concreto, davvero per il futuro dei nostri figli e delle nostre imprese, per renderle più competitive sui mercati internazionali”. E la plastic tax “serve a dare una scossa, serve a invertire la rotta”, poiché l’ambiente si promuove “facendo delle scelte”.
“I soldi di uno Stato non sono infiniti, vanno re-distribuiti” e perciò la politica deve fare delle scelte: “Noi abbiamo scelto di difendere l’ambiente, introdurre nuovi meccanismi per rimettere la nostra economia su un binario più sostenibile e continuare a crescere”. Di Maio infine ha concluso: “È un dovere di chi rappresenta le istituzioni pensare alle future generazioni. Non è una colpa. Ripeto: è un dovere. E noi siamo fieri di onorarlo”.
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