I carabinieri: «Ci sputano addosso, ci insultano e non sono puniti. Siamo stufi di essere umiliati»
Umiliati, bistrattati, derisi, odiati, pagati poco e spesso tritati dalla gogna mediatica. I carabinieri vengono concepiti negativamente e non come amici del cittadino. Un ruolo, il loro, distorto agli occhi della società civile anche a causa di tortuose vicende giudiziarie. Vicende amplificate sulla piazza mediatica per una manciata di like.
Nessuno però, si chiede davvero quale sia la condizione lavorativa degli uomini che indossano gli alamari. Nessuno si chiede il perché di così tanti suicidi. Oltre cinquanta dall’inizio dell’anno.
«Il tema dei suicidi è un argomento a cui le varie amministrazioni non riescono o non vogliono porre rimedio». Lo riferisce al Secolo Marco Moroni, segretario generale aggiunto del Nuovo sindacato carabinieri (Nsc). Moroni punta l’attenzione sulle condizioni lavorative degli appartenenti.