Torino, la prima maxi multa per un monopattino elettrico
Una multa da oltre mille euro. È la sanzione toccata a un 25enne, che girava a bordo del suo monopattino elettrico a Torino.
Una volta fermato, la polizia municipale ha controllato il mezzo guidato dal ragazzo: niente targa, né libretto di circolazione e assicurazione. Il risultato è una multa da 1.079 euro, per violazione degli articoli 97 e 193 del Codice della strada.
Il 21 ottobre scorso, la polizia municipale aveva rilasciato una circolare, nella quale spiegava come i monopattini elettrici fossero considerati ciclomotori leggeri. Per questo, chi li guida deve acere il libretto, che certifica la possibilità a circolare, targa e assicurazione. Inoltre, sottolinea il comandante della polizia municipale di Torino, come riporta Tgcom24, “sarebbe obbligatorio pure il casco. Ma su questo tralasciamo per ora”.
Il 25enne non è però riuscito a sfuggire alla multa. Infatti, spiega il comandante “il modello esaminato dagli agenti poteva raggiungere la velocità massima di 25 chilometri orari: oltre i 6, qualunque mezzo viene considerato un veicolo”.
Ma Torino non è l’unica città in cui i monopattini elettrici non sono visti di buon occhio. Verona, infatti, ha rimosso, in soli due giorni, 36 veicoli presenti su marciapiedi, ingressi pedonali e fermate dei bus.
Diversa, invece, la situazione a Milano, dove già a fine luglio era stato dato il via libera ai mezzi di trasporto innovativo. Poi, a metà agosto, il Comune aveva sospeso la circolazione dei monopattini elettrici. Qualche giorno fa, però, sono stati emanati tre nuovi bandi per riattivare il servizio di sharing mobilituy.
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