“L’hanno preso a sassate”. Fabrizio Pregliasco, il gesto choc durante la presentazione del suo libro

Un episodio inquietante ha scosso la manifestazione “Oscar del libro” tenutasi all’Anfiteatro Castello di Barletta, dove il virologo Fabrizio Pregliasco è stato colpito da un sasso mentre parlava della ripresa del Covid-19. L’incidente è avvenuto il 30 agosto 2024, durante un’intervista condotta dalla giornalista Manila Gorio. Pregliasco, noto per il suo impegno nella comunicazione scientifica, stava rispondendo a una domanda sulla situazione attuale del coronavirus quando ha avvertito un forte rumore e ha visto il sasso volare vicino a lui. Il virologo ha descritto l’evento come “spiacevole” e ha sottolineato che non era la prima volta che riceveva contestazioni per le sue opinioni sul Covid.

“Stavo parlando in termini assolutamente tranquilli di convivenza con questo virus, da non sottovalutare per i fragili”, ha dichiarato Pregliasco, evidenziando la sua sorpresa per l’aggressione. La presentatrice ha immediatamente interrotto l’intervista, rendendosi conto della gravità della situazione. La conduttrice Manila Gorio ha definito l’accaduto “estremamente grave”, aggiungendo che il sasso avrebbe potuto causare conseguenze ben più serie.

Fabrizio Pregliasco, il sasso lanciato a Barletta: “Parlava di Covid”

Ha criticato l’assenza di forze dell’ordine durante l’evento, evidenziando come la sicurezza dei partecipanti debba essere una priorità. L’assessore alla Cultura del Comune di BarlettaOronzo Cilli, ha riferito che l’atto sarebbe stato compiuto da alcuni minorenni, come se questo potesse in qualche modo attenuare la gravità dell’aggressione. Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di crescente tensione e polarizzazione attorno ai temi della salute pubblica, in particolare riguardo al Covid-19.

Negli ultimi anni, figure come Pregliasco sono state spesso oggetto di attacchi verbali e fisici, a causa delle loro posizioni e dichiarazioni. L’episodio di Barletta è un chiaro segnale di come il dibattito pubblico sulla pandemia possa sfociare in comportamenti violenti, mettendo in discussione il diritto di ogni individuo a esprimere le proprie opinioni senza timore di ritorsioni.

L’aggressione a Fabrizio Pregliasco non è solo un attacco personale, ma rappresenta un sintomo di una società in cui il dialogo scientifico e la comunicazione sono sempre più a rischio. La violenza contro esperti e professionisti della salute deve essere condannata fermamente, e la comunità deve lavorare insieme per promuovere un ambiente di rispetto e apertura al dialogo. La sicurezza degli eventi pubblici e la protezione di chi si espone per informare e educare sono fondamentali per il progresso della società e per il benessere collettivo.

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