Impatto fatale. Muore dopo un volo dal balcone. I genitori autorizzano dono degli organi.
Si tratta di un giovane 36enne, morto a causa di un parapetto di marmo che ha ceduto mentre era affacciato al balcone.
La ragazza ha provato ad afferrarlo, ma l’impatto è stato così violento e veloce che non è riuscita nel suo tentativo. E’ stata coinvolta anche lei nella caduta di 4 metri. La famiglia distrutta ha autorizzato il dono degli organi.
I dettagli su Il Giornale:
La vittima è il 36enne Marco Paglialunga, che è precipitato al suolo dopo un volo di 4 metri dal balcone su cui era uscito insieme alla fidanzata, una ragazza di 24 anni di Tarquinia, caduta anch’essa nel tentativo di salvargli la vita. Secondo le ricostruzioni, i due si trovavano in compagnia di alcuni amici quando, intorno alle 3 del mattino, sarebbero usciti insieme sul balcone per fumare una sigaretta.
È questo il momento in cui avviene la tragedia: il 36enne, seduto sulla soglietta di marmoche incornicia il muretto di delimitazione della veranda, perde improvvisamente l’equilibrio. Inutile, purtroppo, il disperato tentativo della ragazza di afferrarlo per impedirne la caduta; anzi, trascinata dal suo peso, anche la 24enne precipita con lui.
Paglialunga sbatte violentemente la testa e la schiena, riportando delle lesioni gravissime che si riveleranno fatali. Il suo corpo attutisce l’impatto della ragazza, che riporta numerose fratture ma riesce a sopravvivere.
I carabinieri ora stanno indagando sulle reali motivazioni. Ma al momento l’unica causa della caduta del giovane è la soglietta di marmo che risultava già staccata dal muretto.
Fonte: ilgiornale