Migrante ubriaco attacca i passanti. La toga lo rimette in libertà.
Subito la passano liscia. Molte storie simili hanno visto delinquenti clandestini essere lasciati a piede libero e commettere altri atti di violenza.
Non c’è giustizia in questo. I cittadini italiani chiedono di stare tranquilli e non avere migranti senza regole fare i loro comodi mettendo in pericolo la vita di innocenti.
Leggiamo Il Giornale:
Secondo quanto riferito dalla stampa locale, il giovane, visibilmente alterato dai fumi dell’alcol, si stava aggirando da diverso tempo per strada, prendendosela con chiunque gli capitasse di fronte. Il tutto senza una valida ragione.
Le intemperanze del magrebino sono proseguite oltre ogni limite, tanto che alla fine qualcuno si è deciso a contattare le forze dell’ordine. Sul posto i carabinieri della stazione di Catanzaro, che si trovavano già impegnati in una regolare operazione di pattugliamento del territorio.
I militari hanno raggiunto la piazza del centro storico, dove era stata segnalata la presenza dello straniero, ed hanno colto sul fatto il 23enne. Il marocchino, infatti, aveva preso di mira un passante, arrivando addirittura a colpirlo al volto ed al petto.
Ennesimo fermo e ennesima ingiustizia commessa dalle toghe. Secondo il magistrato, infatti, non ci sono elementi abbastanza gravi per tenere al fresco un migrante così.
Morale della favola: siamo costretti ad avere paura di persone cono reati precedenti. La giustizia come sempre fa un buco nell’acqua.
Fonte: ilgiornale