Medico di famiglia: gli orari, le nuove regole. Ora può essere reato se non viene a casa

Il medico di famiglia o medico di base non è spesso molto apprezzato dalle famiglie italiane per diversi motivi, tra cui anche il fatto che spesso si rifiuta di venire a casa quando invece il paziente, per via anche solo di una febbre, è impossibilitato a muoversi.
Spesso, invece, neanche risponde. Ma, senza generalizzare, è ancora possibile che i medici che si comportano in questo modo possano andare avanti come se nulla fosse?
La risposta è no. Almeno, secondo i nuovi regolamenti. Non è più legale che il medico di famiglia si rifiuti di venire nel nostro domicilio a visitarci, almeno in alcune circostanze.

Medico Di famiglia: Gli Orari, Le Nuove Regole.
Se il paziente richiede la visita domiciliare del medico entro le 10 di mattina, tale dottore è tenuto a presentarsi entro il giorno stesso della richiesta. Al contrario se sono già trascorse le 10, il medico dovrà presentarsi presso il domicilio del paziente entro le 12 del giorno successivo.

Proprio secondo queste nuove regole, le visite domiciliari devono essere completamente gratuite. Se il paziente non è trasferibile in ospedale o non può presentarsi di persona dal medico. Oppure se si tratta di un qualcosa di esageratamente urgente.

Al contrario, è doveroso precisare che se la visita domiciliare è legata unicamente al desiderio del paziente, che magari non se la sente di uscire di casa pur avendone tutte le possibilità, il medico di famiglia può chiedere un compenso.

Tutto si complica. in considerazione del fatto che è il medico stesso a decidere se la sintomatologia è abbastanza grave da impedire al paziente di andare direttamente nello studio.
Tutto ciò, per tale ragione, può dipendere anche dal punto di vista del singolo dottore e questo rende molto vaga ed imprecisa la legge. Che dunque può variare in base alla sintomatologia ma anche all’età e allo stato di salute generale del paziente.

Concludendo, se il medico valutasse in modo errato le nostre condizioni di salute, rischierebbe una sanzione disciplinare e commetterebbe reato. Ma tutto resta poco chiaro.

fonte: blog.pianetadonna.it

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