Il comizio sovranista a Milano. Salvini sul palco in piazza Duomo
“Fate un applauso a questi eroi che ogni giorno combattono. Questa è l’anima della Lega”
Così Matteo Salvini ha presentato i sindaci della Lega, saliti sul palco di Milano, prima degli ospiti europei. Il segretario leghista ha poi ricordato Giovanni Cavatorta, sindaco di Viadana nel Mantovano, scomparso proprio oggi. Salvini ha poi chiamato sul palco i governatori leghisti, “i più amati d’Italia”, ha tenuto a sottolineare. “Grazie anche a loro per tutto quello che fanno”, ha detto accogliendo i presidenti di Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, Attilio Fontana, Luca Zaia, Massimiliano Fedriga e il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti.
Matteo Salvini si è affacciato per pochi istanti sul palco di Piazza Duomo dove tra poco terrà il comizio elettorale insieme ad altri 11 politici sovranisti. Accolto dal coro “Matteo, Matteo”, il vicepremier si è limitato a un saluto rapido alla folla che sta riempiendo il punto d’arrivo del corteo.
Poi i leader sovranisti d’Europa hanno preso la parola a turno. “Voglio dire a Jean Claude Juncker che dovrebbe venire in Italia e imparare da Matteo Salvini come si può difendere le nostre nazioni”, ha detto Jaak Madison del partito conservativo estone. Madison ha sostenuto che i Paesi europei devono recuperare “una sovranità che riguardi i temi come l’immigrazione le nostre politiche interne e la valuta, vogliamo avere la possibilità di decidere per noi stessi”, ha insistito.
il giornale.it