“Gli immigrati servono a pagare le pensioni.” Ecco da chi viene la voce.
L’Inps ci crede. Senza immigrati ci saranno problemi nei pagamenti delle pensioni.
Ad essere preso di mira nella relazione annuale è proprio Matteo Salvini. Lui, che ha chiuso i porti e diminuito lo sbarco potrebbe essere la causa del calo delle pensioni?
Leggiamo cosa scrive Il Giornale:
Nel presentare la relazione, Tito Boeri non ha mancato di mandare qualche messaggio – senza mai citarlo – a Matteo Salvini. Tra i due nei giorni scorsi c’erano state alcune scintille, con le parole del ministro dell’Interno che prometteva “cambiamenti” in ” in questi apparati pubblici, parapubblici e parastatali”.
“Per ridurre l’immigrazione clandestina il nostro Paese ha bisogno di aumentare quella regolare”, ha detto il presidente dell’Inps. Secondo Boeri c’è “forte domanda di lavoro immigrato in Italia“, ma questa si riversa “sull’immigrazione irregolare degli overstayer, di chi arriva in aereo o in macchina, non coi barconi ma coi visti turistici, e rimane in Italia a visto scaduto“.
Non solo. Per il presidente dell’Inps in Italia nessuno pare preoccuparsi per il calo demografico. Tanto che il Belpaese avrebbe poca consapevolezza demografica: “Gli italiani – ha detto – sottostimano la quota di popolazione sopra i 65 anni e sovrastimano quella di immigrati e di persone con meno di 14 anni”.
Per non parlare poi della critica all’abolizione della Legge Fornero. Boeri attacca Salvini e Di Maio: sicuri di voler abolire la Legge Fornero? Sicuri delle conseguenze che questo potrebbe?
Fonte: ilgiornale