Si usa “sovranità” come una bestemmia, ma ministri e militari hanno giurato per essa. Generale bomba.
Il fenomeno dell’immigrazione ha messo a dura prova la stabilità del nostro Paese.
Diversi sono stati i fronti scontratisi per la gestione, e molti i dibattiti scatenatisi per difendere l’una o l’altra parte.
Qualche tempo fa, a proposito, intervenne il generale Marco Bertolini, ex comandante del Comando operativo di vertice interforze, oggi in pensione, che in un’intervista al Giornale lanciò l’allarme sul futuro del Paese.
Convinto che l’Italia corresse un alto rischio, disse: “Se dovessimo andare avanti in questa maniera scompariremo. Si usa il termine sovranità come se fosse una bestemmia, dimenticando che, invece, è il valore per cui hanno giurato i militari, ma anche i ministri”.
Già qualche tempo fa lui proponeva come soluzione quella di fermare le Ong: “La devono smettere di prendere i migranti e portarli da noi, che passivamente dobbiamo subire, visto che rimarrano qua. Adesso, di fatto, c’è quasi un servizio di traghettamento che non fa sicuramente i nostri interessi”.
Il generale Bartolini, dunque, approverà senz’altro la linea del titolare del Viminale.
Fonte: Libero