I soliti che protestano contro Salvini ma lui li zittisce così..
Aspettano sempre un comizio di Salvini per attaccarlo senza freno.
Il vicepremier però non si lascia intimorire e replica sempre per le rime.
La stessa situazione si è verificata a Melfi appena il ministro è salito sul palco.
Leggiamo Il Giornale:
Sono sempre i soliti. Aspettano che Matteo Salvini parli a un comizio per far partire i cori di protesta. Lo accusano di essere un fascista, lo attaccano per aver chiuso i porti ai barconi carichi di immigrati e lo invitano a lasciare il governo.
Il leader del Carroccio non si fa mai scalfire dalle proteste. Anzi, risponde sempre per le rime mettendoli a tacere con battute graffianti e talvolta divertenti.
Oggi, per esempio, durante un comizio a Melfi, a chi gli urlava “populista, fascista, sovranista”, si è limitato a rispondere: “Sono orgogliosamente italiano…”
Non c’è altro da fare. Il Ministro dell’Interno ha preso la sua direzione e difficilmente offese e attacchi fermeranno il progetto del leghista.
Fonte: ilgiornale