Camilleri prova ad attaccare: “Fascista, come Mussolini”. Ma Salvini lo annienta all’istante.
Lo scrittore Camilleri intervistato da Radio Radicale ha rilasciato una lunga intervista in cui al centro spunta il ministro degli interni.
Ci risiamo, dite voi. Ebbene sì. Solita storia. Solito ritornello cantato dai sinistri di casa nostra.
E a chi gli chiede del vicepremier leghista, lo scrittore risponde: «Salvini? Sarebbe stato un meraviglioso federale di Mussolini.
È tutto un gran ritorno all’indietro. Ho 93 anni e ho conosciuto bene i gerarchi fascisti, a furia di tornare indietro arriveremo al 1922, ed è quello a cui molti politici aspirano.»
Chi più ne ha più ne metta. Ormai se ne dican di tutti i colori sull’inquilino del Viminale. Non passa giorno senza che qualcuno critichi l’operato e la vita personale di Salvini.
Secca ed immediata, non poteva mancare la replica del vicepremier che ha così scritto sui social: “Fascista, nazista, razzista… Quando non hanno argomenti, ai sinistri non rimane che questo stanco ritornello. Io tiro dritto!”.
L’importante è non arrendersi di fronte a tutto questo. Si va avanti per il bene della nostra amata Italia e degli italiani.
Fonte: globalist