Abruzzo, il fidanzato della senatrice Pd: “Abbiamo mandato a cagare quei pagliacci del M5S”
“Sono molto contento che gli abruzzesi abbiano scelto di affidare la regione a questo partito e non posso far altro che augurare buon lavoro al nuovo presidente”. Simone Coccia Colaiuta, ex spogliarellista, ex Uomini&Donne, ex Grande Fratello Vip, ma soprattutto fidanzato della senatrice del Partito Democratico Stefania Pezzopane, su Facebook si dice soddisfatto della vittoria, in Abruzzo, del nuovo governatore di centrodestra Marco Marsilio. Ma il video degenera rapidamente.
“Però la soddisfazione più grande sapete qual è? Che il Movimento Cinque Stelle lo abbiamo mandato a cagare! Evvai, evvai, tiè, tiè!”, ripete mimando il gesto dell’ombrello. Poi aggiunge: “Movimento Cinque Stelle, siete solo dei pagliacci”. E accompagna il tutto con una sonora pernaccia.
“Finalmente uno che dice ciò che pensa” – commenta su Facebook il sottosegretario agli Interni Carlo Sibilia – “Uno che sta con una del PD, che augura il meglio al centro destra e a Berlusconi, ma la “soddisfazione più grande” è aver “mandato a cagare” quei “pagliacci” del Movimento 5 Stelle. Con tanto di pernacchia e offesa. Bravo! Ti stimo. In fondo cosa ha detto di diverso da ciò che pensa ad esempio il direttore di un grande giornale italiano (decidete voi il nome). O il grande direttore di un tg nazionale (decidete voi il nome). O al Presidente di una nota associazione di industriali. O dei sindacati riuniti. O di un “autorevolissimo” critico televisivo. O del direttore di un qualche ente (nel quale si diventa direttori solo per meriti sia chiaro). Questo è il giusto prodotto della campagna di bullismo perpetua verso chi ha la grave colpa di voler rompere i vecchi schemi della politica. A loro non interessa niente al mondo. Può governare pure Charles Manson, ma l’importante è che quei “pagliacci” del Movimento 5 Stelle soccombano negli inferi. Maledetti! Brutti! Sporchi! E cattivi! Maledetti che vi dimezzate lo stipendio da parlamentari, che non prendete un centesimo di soldi pubblici. Maledetti che con il reddito di cittadinanza volete dare soldi e lavoro ai poveri italiani. Maledetti che volete tagliare gli sprechi e i privilegi della politica. Maledetti che volete più contratti a tempo indeterminato per i lavoratori. Maledetti che siete contro l’immunità parlamentare e che volete mettere in carcere i corrotti che rubano nella pubblica amministrazione. Maledetti che sbloccate il turn over! Maledetti che sbagliate un congiuntivo! Tangentopoli è colpa vostra! La mafia è colpa vostra! I terremoti è colpa vostra! Le mancate ricostruzioni sono colpa vostra! Le cavallette sono colpa vostra! E allora elogio per questo augurio senza argomenti perchè interpreta al meglio e senza ipocrisie quello che tanti giornalisti, opinionisti, professoroni mercenari provano a diffondere con ogni mezzo nella cultura italiana. Almeno è stato sintentico, chiaro, diretto e non siamo costretti a pagarlo direttamente o indirettamente con soldi pubblici (almeno spero…)”.