Poliziotti furiosi contro Mattarella e Boldrini: “quello che ci fanno è intollerabile” dettagli bomba.
Il presidente della Repubblica qualche mese fa ha deciso di visitare le zone terremotate di Ischia e, contro ogni aspettativa, ciò ha causato molte polemiche.
A stancarsi, questa volta, sono i poliziotti. Grazie al sindacato Coisp e, in particolar modo, a Giuseppe Raimondi, hanno dato voce ad un loro disagio.
Tutto è legato alla richiesta agli agenti di fare da servizio di scorta a Mattarella: “All’arrivo a Ischia del nostro Presidente i nostri poliziotti in servizio con abiti civili si sono dovuti far trovare senza placcaidentificativa.
Siamo stanchi di essere trattati in questo modo. Si chiede la protezione delle Forze dell’Ordine ma allo stesso tempo si vieta di mostrarsi in pubblico complicando ancora di più il lavoro di protezione da parte del personale impiegato a tutela delle autorità”.
Ma, Mattarella non è l’unico ad aver richiesto queste modalità. Prima di lui, fu Laura Boldrini ad esigerlo.
Raimondi aggiunge: “Arrivare a chiedere di togliere anche la placca identificativa al personale che espleta servizio in borghese è veramente intollerabile.
Non so chi abbia impartito questo ordine, ma chiunque l’abbia fatto è bene che sappia che i poliziotti non vogliono più prestarsi alle esigenze di immagine, nascondendosi dietro gli anfratti per tutelare il politico di turno o come in questo caso il Presidente della Repubblica, i quali vorrebbero presentarsi come cittadinicomuni, pronti a scendere tra la gente, ma in realtà vengono sempre accompagnati da decine e decine di uomini”.
Fonte: Libero