Nigeriano shock a Roma, si masturba davanti ai bambini di un centro estivo! Ecco la mossa del poliziotto
Alcune notizie mettono rabbia, come quella in questione. Mentre dei bambini giocavano al centro estivo gestito da una parrocchia vicino Roma, è accaduto ciò che non dovrebbe mai accadere.
È stato infatti effettuato un arresto ai danni di un nigeriano, senza permesso di soggiorno né documento di identità. Il clandestino è un nuovo inquilino di Regina Coeli.
“L’episodio è successo in località Selva Candida, a Roma, dove l’immigrato è stato arrestato per atti osceni in luogo pubblico da un poliziotto fuori servizio.
Il maniaco è un 22enne nigeriano irregolare, senza documenti e regolare permesso di soggiorno: è stato identificato e ora è in carcere a Regina Coeli. L’agente della Polizia di Stato passava lì per caso con il proprio motorino quando – come scrive Roma Today – ha notato un uomo di colore con le braghe calate in direzione dei bimbi.
Nonostante l’uomo delle forze dell’ordine gli abbia ordinato di fermarsi e rivestirsi, l’africano ha continuato a praticare autoerotismo, urlando per richiamare l’attenzione dei presenti.
Il poliziotto è allora intervenuto per mettere fine all’atto osceno e solo con l’aiuto di una pattuglia della Guardia di Finanza e una del comando di Monte Mario, è riuscito a fermare l’immigrato, che per di più ha opposto resistenza fisica“.
Lo diciamo da tempo e lo diremo ancora, con il rischio di sembrare ripetitivi: la soluzione migliore sarebbe far sì che i delinquenti stranieri scontino la pena nel proprio paese, senza rappresentare un costo per il sistema Italia.
Tra l’altro, il nigeriano in questione essendo un clandestino era già in una condizione di illegalità ben prima di compiere l’atto schifoso per cui è stato arrestato.