‘Sulla disoccupazione il miglior risultato dell’Italia nella Ue da 20 anni’. Franco Bechis elogia il Decreto Dignità
“Non solo non è successo il cataclisma che in molti profetizzavano. Ma il risultato sulla disoccupazione generale e su quella giovanile è a novembre 2018 il migliore ottenuto dall’Italia negli ultimi 20 anni”.
Lo scrive Franco Bechis in un editoriale per Il Tempo, quotidiano da lui diretto.
“I dati diffusi da Eurostat a gennaio sulla disoccupazione nei 28 paesi europei nel mese di novembre 2018 sono una clamorosa sorpresa per l’Italia. Perché proprio nel primo mese di reale entrata in vigore del decreto dignità firmato da Luigi Di Maio non si è verificato quel cataclisma che molti (quasi tutti) avevano profetizzato durante l’estate,” spiega il giornalista, che cita alcuni dati:
“La disoccupazione italiana generale è scesa dal 10,6 al 10,5%, mentre quella europea è restata ferma al palo. Quella giovanile in Italia è scesa dal 32,2 al 31,6 per cento mentre quella europea è scesa più impercettibilmente dal 15,3 al 15,2%”.
Nel nostro Paese questo mese si registrano 25 mila disoccupati in meno rispetto a dicembre. Di questi, 15 mila in meno sono giovani.
“Se si considera che in tutta Europa la disoccupazione giovanile è scesa di 25 mila unità, il dato italiano è clamoroso” osserva Bechis “Ed è la prima volta dall’entrata in vigore dell’euro che l’Italia riesce su uno dei principali dati macroeconomici a fare meglio del ciclo europeo medio. Addirittura la variazione della disoccupazione in Italia in un mese è il sesto migliore risultato fra i 28 paesi europei, e così in alto non era mai capitato di stare negli ultimi 20 anni”.
“Però il dato – che è sempre da prendere con le molle essendo relativo a un mese – è stato pressoché ignorato da gran parte dei grandi quotidiani italiani, gli stessi che avevano sostenuto che a novembre ci sarebbe stata la grande frana,” fa notare.