Gino Strada continua a fare la morale sui migranti. Guardate di cosa accusa il governo.
“Sapete parlare solo dei bambini dispersi in Thailandia, vergogna.” Così il fondatore di Emergency si indigna.
Così, nel programma su La7, Gino Strada interviene ancora sui migranti. In maniera stizzita e arrogante difende ancora gli immigrati che sono stati presi in salvo sulla nave Diciotti.
Leggiamo cosa scrive Il Giornale:
A In onda su La7 entra a gamba tesa sia contro il governo, che ha usato il pugno duro contro i 67 immigrati clandestini che, dopo aver tentato l’ammutinamento sull’incrociatore Vos Thalassa, sono stati caricati dalla nave della Guardia costiera “Diciotti”, sia contro gli italiani perché si interssano soltanto dei ragazzini thailandesi che ieri, dopo giorni di paure e apprensioni, sono stati tirati fuori (sani e salvi) dalle grotte piene d’acqua. “Ma in che mondo siamo?”, tuona il fondatore di Emergency (guarda il video).
Durante la trasmissione In Onda, Strada se la prende con la scarsa attenzione mediatica per i 67 immigrati, alcuni anche minorenni, bloccati a largo delle nostre coste. In realtà la copertura c’è stata eccome.
Tanto che il caso della nave “Diciotti” sta dominando ormai da ore il dibattito politico sia in televisione sia sui quotidiani nazionali. Eppure il fondatore di Emergency non perde l’occasione per fare l’ennesima sparata a favore degli immigrati (e contro Matteo Salvini) e si lancia in una rampogna senza seno. “In che mondo siamo? – si chiede
Insomma, c’è da dire che la ribellione e la violenza di questi immigranti viene giustificata per l’ennesima volta. Eppure a parlare sono i fatti.
Nessuno ha negato quanto è accaduto e vedere come Strada si batte per garantirne l’accoglienza lascia tutti a bocca aperta.