Senza vergogna. Parla il fratello di Battisti e minaccia: “Salvini è meglio che …” si spinge oltre.
Dalle pagine del quotidiano Il Messaggero esce l’intervista a Vincenzo Battisti, il fratello del terrorista: “Se mio fratello parlasse farebbe crollare la politica”.
E senza vergogna non ci pensa due volte a difendere a spada tratta Cesare, esordendo con queste parole: “È una vittima, non ha mai commesso reati”.
Dopo l’arrivo in Italia, Vincenzo Battisti ha parlato del fratello come di un innocente al quale è sempre stata negata la possibilità di parlare perché i politici, secondo lui, sono tutti compromessi con la vicenda.
Anche Salvini, che Vincenzo non dimentica di menzionare: “I fascisti che hanno ammazzato e stanno in Brasile nessuno li cerca, perché non cercano pure quelli? Il signor Salvini andasse pure a cercare gli amici suoi”.
Vincenzo Battisti è convinto che il fratello terrorista è stato condannato ingiustamente, e di questo deve dire grazie ai suoi amici pentiti e all’accanimento dei politici: “È stato sempre condannato in contumacia perché i suoi amici pentiti lo hanno accusato, compreso Pietro Mutti che va facendo il signore in giro per il mondo pagato dallo Stato. Siccome Cesare era latitante, diamo la colpa a Battisti e via”.
Il problema, e pure grave, è che secondo Vincenzo Battisti il fratello Cesare non ha commesso reati: “Cesare mi ha giurato che non ha ammazzato mai nessuno, non s’è mai potuto difendere, ma tutti hanno scaricato su di lui per salvarsi”.
Addirittura innocente? E tutte quelle vittime, chi le ha ammazzate?
Fonte: Libero