Per aiutare gli africani tasseremo gli italiani. Il Pd ci prova ancora ma Salvini li divora così.
Ebbene si, la sinistra ci prova ancora.
Enrico Rossi, governatore della Toscana, nel suo libro sull’accoglienza ha scritto: “È facile dire di aiutare i migranti a casa loro, poi però va fatto davvero e l’Italia è all’ultimo posto”.
Quindi, spiega, aiutiamo aiutiamo chi fugge dalla povertà e dalla guerra, applicando agli italiani un’ulteriore tassazione per i redditi superiori a 100mila euro.
Il ragionamento dell’ex esponente del Pd consiste dunque in un aiuto concreto che passi per una tassa sulle transazioni delle multinazionali e una patrimoniale sui redditi superiori a 100 mila euro.
Nonostante sia molto appoggiato dai renziani, pur essendo entrato a far parte del gruppo degli oppositori dell’ex premier, è improbabile che questi lo seguino sull’imposta patrimoniale.
Intanto Savino, capogruppo di Forza Italia in commissione Politiche della Ue alla Camera, definisce la patrimoniale irricevibile e ritiene che «la sinistra continui a scaricare i suoi errori sulla pelle e anche sulle tasche dei cittadini. La verità è che è stato il governo Renzi a chiedere che tutti i migranti sbarcassero nei porti italiani e ora non sanno più come uscirne e allora ogni giorno ne inventano una. Purtroppo il peggio non è ancora arrivato».
Ma, se si parla di immigrati, non può non intervenire Cècile Kyenge che, a Radio Padova, ha detto: “Aiutiamoli a casa loro? Accogliamoli tutti. Rompiamo l’egoismo degli altri Stati membri, questo è anche il nostro lavoro, di chi risiede nelle istituzioni europee”.
Ma Salvini replica furioso: “La Kyenge vuole accoglierli tutti. Sarà il caldo… Ricoveratela».
Fonte: Libero