DECRETO SICUREZZA? ORLANDO SE NE FREGA E COSI’ PROTEGGE I CLANDESTINI DELINQUENTI
Leoluca Orlando sospende le misure del decreto Salvini. Il sindaco di Palermo chiede al responsabile dell’anagrafe di “approfondire tutti i profili giuridici anagrafici” che deriveranno dall’applicazione della norma, ma, in attesa di questo approfondimento, scrive il primo cittadino “impartisco la disposizione di sospendere, per gli stranieri eventualmente coinvolti dalla controversa applicazione della legge, qualunque procedura che possa intaccare i diritti fondamentali della persona con particolare, ma non esclusivo, riferimento alle procedure di iscrizione della residenza anagrafica”.
Alla scadenza del permesso di soggiorno per motivi umanitari, i cittadini stranieri non potranno più iscriversi all’anagrafe; ma la norma colpisce anche i minori non accompagnati i quali hanno tutti il permesso di soggiorno per motivo umanitari, e gli stranieri che hanno il permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Pronto il commento del ministro dell’Interno che su Twitter scrive: “Con tutti i problemi che ci sono a Palermo, il sindaco sinistro pensa a fare “disobbedienza” sugli immigrati…”.