Gilet gialli, la protesta arriva anche in Portogallo
La protesta dei Gilet Gialli nata in Francia, non è rimasta ferma nel territorio francese ma si è espansa fino ad arrivare anche in Portogallo.
Ieri mattina alle 7 sono infatti iniziate le proteste nelle principali città del Portogallo e nonostante gli interventi predisposti dalle forze dell’ordine, a manifestare in piazza c’erano migliaia di persone che in tutti i modi hanno tentato di bloccare il traffico in diverse parti del Paese.
A Lisbona ad esempio sono centinaia le persone che hanno protestato in piazza Marquès del Pombal, in pieno centro. La polizia tuttavia è intervenuta e ha fermato tre manifestanti con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo il quotidiano “Diario de Noticias” uno dei tre fermati dalla polizia, è un membro di un partito di estrema desta, il “Partido Nacional Renovador”.
Il quotidiano ha poi citato come fonte la Polícia de Segurança Pública dalla quale è emerso che tra le centinaia di persone presenti in piazza Marquès del Pombal, c’erano diversi membri del “Partido Nacional Renovador”. Tanto che uno degli organizzatori, Luísa Patrão, ha detto al quotidiano: “la nostra manifestazione è stata infiltrata da un movimento dell’ultradestra”.
A Porto invece, sono state identificate otto persone e un’altra è stata arrestata.
Ma anche a Braga, una città nel nord del Portogallo, e a Faro, nella regione meridionale dell’Algarve, sono in corso delle proteste.