Turiste scandinave uccise, spunta l’ipotesi terrorismo: filmata la decapitazione
Si segue anche l’ipotesi del terrorismo in Marocco, dove lo scorso fine settimana due turiste scandinave sono state stuprate e poi uccise da un gruppo di 4 uomini.
Gli investigatori, infatti, sospettano che negli omicidi possano essere coinvolti gli islamisti. L’ipotesi è emersa dopo che sul web è comparso un video che mostra la decapitazione delle ragazze, mentre un uomo urla in sottofondo “vendetta”, secondo quanto riporta Tgcom24.
Le due ragazze, la danese Louisa Vesterager Jespersen e la norvegese Maren Ueland, avevano organizzato un viaggio in Marocco, per scalare il monte Toubkal, raggiungendo la vetta a 4.167 metri, ma la violenza cieca dei loro assassini le ha fermate ad appena 2.300 metri d’altezza, nel villaggio che fa da base alla partenza degli escursionisti. I corpi delle due turiste erano stati trovati lunedì mattina, da un passante. I sospetti degli investigatori si sono concentrati inizialmente su una banda di ragazzi poco organizzati, dato che uno di loro aveva anche perso il portafoglio nella fuga, dettaglio che ha portato le forze dell’ordine ad arrestarlo.
Ora, però, la svolta sul caso potrebbe arrivare dal web, indicando la pista del terrorismo: il video, infatti, mostrerebbe un uomo armato di coltello, mentre decapita una delle ragazze. Le immafini riprendono anche un altro uomo, vicino al cadavere della seconda ragazza e, fuori campo, si sentono le voci di altri due complici. Tutti sono vestiti di bianco, con la barba lunga.
Dati i nuovi elementi, emersi dalle indagini,”l’Islam radicale non è escluso a causa del profilo del sospetto arrestato e dei tre uomini ricercati”, che sono già stati identificati.
il giornale.it