Formigoni, sequestrati 5 milioni di Euro cash dalla Procura: come faceva ad avere tutto questo denaro liquido?
Coinvolti anche l’ex faccendiere Pierangelo Daccò e l’ex assessore Antonio Simone: in totale la cifra sequestrata è di 30 milioni di euro. Proprio per i casi San Raffaele e Maugeri, l’ex governatore della Lombardia è già stato condannato in primo grado a sei anni con l’accusa di corruzione
La Procura della Corte dei Conti della Lombardia ha disposto il sequestro di 5 milioni di euro a carico dell’ex Governatore della Regione Roberto Formigoni per la vicenda Maugeri. I pm contabili hanno eseguito sequestri “conservativi” anche a carico di altre persone coinvolte, tra cui l’ex faccendiere Pierangelo Daccòe l’ex assessore Antonio Simone. In totale la cifra supera i 30 milioni di euro.
Proprio per i casi San Raffaele e Maugeri, Formigoni è già stato condannato in primo grado a sei anni con l’accusa di corruzione. In appello il pg ha chiesto “il massimo della pena”, ritenendo i fatti “gravissimi” e non meritevoli di alcuna attenuante. Secondo la difesa, invece, la teoria dell’accusa “prima ancora di essere provata non tiene sotto il profilo della logica. Qui i giudizi, le impressioni si sostituiscono ai fatti. E sostenere che a monte c’è un sistematico asservimento” di Roberto Formigoni “e a valle le pressioni che egli fa, è una invenzione”, ha dichiarato uno degli avvocati dell’ex governatore, Luigi Stortoni.