Bergamo, 3 marocchini aggrediscono una 16enne italiana: lei li massacra a colpi di aiki ju-jitsu
Tre marocchini di circa 20 anni hanno tentato di rubare il cellulare a una studentessa 16enne, residente a Trescore Balneario. Sfortunatamente per loro, però, la ragazza è cintura nera di aiki ju-jitsu, arte marziale finalizzata alla difesa personale e caratterizzata da movimenti del corpo.
LA DINAMICA
I tre ragazzi l’hanno accerchiata e, dopo, uno di loro ha infilato la mano nella tasca del giubbotto dove la ragazza aveva messo il telefonino. Ma a questo punto lei, per difendersi, ha utilizzato una mossa appresa in palestra bloccando il braccio del marocchino immobilizzandolo.I due complici, a quel punto, sono scappati e la giovane studentessa ha “liberato” dalla presa il malvivente che è scappato senza dir nulla. Tutta la vicenda si è verificata intorno alle 14, a quell’ora la ragazza stava tornando a casa da scuola. Tornata a casa ha raccontato ciò che le era appena accaduto e assieme a un familiare è andata nella caserma dei carabinieri per formalizzare la denuncia. Nel frattempo sono scattate le indagini per cercare di identificare i tre magrebini.
FONTE: www.daily-screen.com