Padre e figlio trascinati dalla piena del fiume

Il maltempo sta flagellando la penisola. Sono immagini forti, quelle che corrono veloci, in queste ore. La pioggia battente ha allagato le strade, paralizzando il traffico di molte città del Nord e purtroppo, altri pericoli sono in agguato, tra cui le frane e lo straripamento di fiumi, torrenti e corsi d’acqua.
Uno scenario surreale, per il periodo di riferimento, quello odierno, dal momento che dovremmo essere in aprile, dunque nel vivo della primavera e delle giornate soleggiate, eppure è il maltempo a far da padrone, con numerosi centri abitati flagellati dall’acqua che scende copiosa, toccando livelli che, normalmente, si raggiungerebbero in mesi e mesi.
La furia dell’acqua ha travolto tutto ciò che ha incontrato sul suo cammino e, purtroppo, un padre e un figlio sono stati trascinati via dalla piena di un fiume. Sono notizie che mai si vorrebbero sentire, ma i pericoli, legati al maltempo, non riguardano solo gli edifici.
Purtroppo c’è di mezzo la vita umana che, in pochi secondi, rischia di essere spazzata via dalla potenza della natura che non conosce sconti, irrompe e basta .
In particolare è il Nord Italia ad essere alle prese col maltempo, con fiumi in piena, allagamenti e frane. Quello che un fenomeno meteo avverso estremo come questo, è in grado di provocare, è da pelle d’oca, poiché di mezzo c’è la vita.
Sono ancora in corso a Valdagno, nel Vicentino, le ricerche di due dispersi. Si tratta di un padre e di un figlio che sono stati trascinati con la loro auto dalla piena del torrente Agno. I vigili del fuoco, senza sosta, per tutta la notte, hanno lavorato con la speranza di individuarli.
Ai sono serviti di squadre di ricerca e droni ma al momento non ci sono aggiornamenti, tra la disperazione dei familiari. Intanto il maltempo continua a flagellare la penisola, e le precipitazioni hanno provocato il crollo parziale di un ponte sul torrente nel centro del paese. In Veneto è allerta gialla, a Trento, invece, 14 persone sono state evacuate a causa di una frana.
La piena del torrente Agno, a Valdagno, in provincia di Vicenza, avrebbe travolto padre e figlio mentre si trovavano a bordo della loro auto, trascinandoseli via di botto, senza che abbiano avuto il tempo materiale di sfuggire alla furia dell’acqua. Sin da quando è stato lanciato l’allarme, intorno all’una di notte di venerdì 18 aprile, la macchina dei soccorsi è scattata.
Al momento, le ricerche sono in corso nel Vicentino ma non si hanno notizie del ritrovamento dei due uomini. La speranza è che possano aver trovato un riparo, magari naturale, in modo da essersi messi in salvo. I vigili del fuoco proseguono senza sosta, a scandagliare la zona in cui si trovavano, prima che la furia dell’acqua li sorprendesse.