Tagli alla Manovra. Lega pensa di togliere i fondi agli immigrati. Il Pd avanza polemiche.
Si scatena la politica, ma bisogna salvare il salvabile. Il governo le pesa tutte e spara a zero. Questa volta sono i migranti a perdere.
Sono circa 30 milioni previsti esclusivamente per l’assistenza ai migranti. Ma non dovrebbero esserci problemi di approvazione. La proposta è stata azzardata dai relatori del Bilancio.
Leggiamo cosa scrive Il Giornale:
Una modifica alla manovra che potrebbe eliminare i fondi per la sanità “vincolati” all’assistenza dei migranti: fino ad oggi, infatti, le Regioni avevano a disposizione un fondo di circa 31 milioni il cui scopo era quello di garantire cure agli immigrati che non sono iscritti al Servizio Sanitario Nazionale.
L’emendamento presentato alla legge di Bilancio prevede di far confluire i 31 milioni “nella quota indistinta del fabbisogno sanitario standard nazionale”. Dunque verranno ripartiti tra le regioni senza alcun vincolo particolare, dedicandoli così a tutti i cittadini e ad altri scopi.
Zingaretti attacca la decisione di “cancellare l’iscrizione anagrafica per i richiedenti asilo”. “Nel Lazio – afferma – daremo indicazione alle Asl di erogare cure e assistenza sanitaria a tutte le persone, anche ai nuovi ‘invisibili creati dal decreto.
C’era da aspettarselo. La reazione del Pd non ha tardato ad arrivare. E a questo punto sono intervenuti quelli dell’ala Cinque Stelle con le spiegazioni. Parlano solo di una quota che spesso non viene spesa e che comunque servirà per il bene di tutti.
Fonte: ilgiornale