Mattarella, che cos’è e quando serve il pacemaker: “Attenzione se..

Nella serata del 15 aprile ha destato moltissima apprensione la notizia che riguarda il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale come ben sappiamo è stato ricoverato presso l’ospedale Santo Spirito per aver installato un pacemaker.
La notizia ha fatto immediatamente il giro di tutto il nostro Paese provocando apprensione negli italiani. Mattarella è il capo della nostra Repubblica e proprio lui firma i provvedimenti che vengono presi appunto dall’Esecutivo la cui Premier è Giorgia Meloni.
La figura del Presidente della Repubblica è centrale nel nostro ordinamento giuridico in quanto si tratta del garante delle leggi e dei diritti delle persone. Mattarella è una dei presidenti più amati nel corso della nostra Repubblica e lo dimostrano i tanti messaggi di affetto arrivati dopo il ricovero.
In moltissimi hanno scritto sulla stessa pagina del Quirinale sui social per sincerarsi delle condizioni di Sergio Mattarella. Egli è una figura centrale della nostra Italia che pochi giorni fa ad esempio ha accolto Re Carlo III e la Regina Camilla a Roma con tutti gli onori del caso.
L’intervento di Mattarella come ha sottolineato lo stesso Quirinale era programmato da tempo per cui non vi è stata nessuna emergenza particolare. Anzi, il Presidente della Repubblica ha svolto le sue normali attività lavorative nella giornata.
Sergio Mattarella è stato ricoverato nella giornata di ieri all’ospedale Santo Spirito e in serata ha avuto l’operazione. Come detto gli è stato impiantato un pacemaker che sarebbe un dispositivo grande quanto un quadrante di orologio che viene inserito sotto pelle all’altezza del cuore.
Questo viene collegato con degli elettrodi al cuore e se questo non ha battito regolare o ad esempio subisce episodi che ne minano la funzionalità invia piccole scariche elettriche che fanno riprendere al muscolo la sua normale attività. Insomma è un salvavita in caso di problemi cardiaci.
Non si sa da che tipo di problema sia stato colpito Mattarella fatto sta che ha programmato il suo intervento il quale è andato benissimo. Generalmente questo tipo di interventi non comporta conseguenze per il paziente che già dal giorno successi all’operazione può tornare alle sue attività.
Dopo l’operazione, che dura tra i 30 e i 40 minuti in anestesia generale, il paziente deve stare per 6 ore a letto dopo di ciò si esegue una radiografia di controllo. I tempi di ricovero ospedaliero sono mediamente di 2-3 giorni e generalmente il paziente può essere dimesso il giorno successivo all’impianto.
Attenzione quindi quando vengono diagnosticate patologie come una bradicardia o quando si ha una interruzione regolare del battito: si tratta di condizioni che possono portare appunto i medici a valutare l’installazione di un pacemaker. Mattarella è già tornato alle sue attività e molto probabilmente nei prossimi giorni fornirà dettagli circa la sua operazione.
Le complicanze di questi interventi sono molto rare e quando accadono non sono mai pericolose per la vita del paziente. Si tratta insomma di interventi che negli ospedali vengono eseguiti come routine.